9.
Paesaggio boscoso presso Perugia
(1880 ca.)
Olio su tavola, 15,6x44,3 cm
Tracce di firma in rosso in basso a destra
Sul retro reca vecchia scritta a inchiostro, probabilmente autografa: Perugia G. Costa.
Provenienza
Christie’s, Londra 24 novembre 1989, n.94. Farsetti, Prato 11 novembre 2000, n.755. Collezione Palazzo Foresti, Carpi.
Letteratura
G. L. Marini, Il valore dei dipinti dell’Ottocento italiano, Torino 1990, p. 131, ripr.
Ottocento. Catalogo dell’arte italiana dell’Ottocento. N. 19, Milano 1990, p. 133, ripr.
Pittori e pittura dell’Ottocento italiano. Quotazioni di mercato, Novara 1997-99, p. 106, ripr.
La prima indicazione di un soggiorno di Costa a Perugia è fornita dal titolo di un’opera esposta nel 1882 alla Fine Art Society di Londra con la datazione 1878-1881 (La Madonna di Monte Luce, Perugia). Inoltre, alla mostra postuma del 1904 alla Royal Society of Painters in Watercolour, furono esposte sei opere i cui titoli fanno esplicito riferimento proprio a Perugia. Anche questo dipinto presenta una tipologia paesaggistica tipica delle colline umbre – forse sullo sfondo al centro si può identificare la sagoma arrotondata del monte Subasio. Senz’altro furono tutte eseguite,o almeno iniziate, durante i soggiorni dell’artista in Umbria tra il 1878 e il 1882.